12 MAGGIO: GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’INFERMIERE. L’INIZIATIVA PROMOSSA DALL’INTERNATIONAL COUNCIL OF NURSES.

Ogni anno il 12 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dell'Infermiere, nell’anniversario della nascita di Florence Nightingale (1820-1910), infermiera britannica nata a Firenze considerata la fondatrice della moderna assistenza infermieristica, in quanto fu la prima ad applicare il metodo scientifico attraverso l'utilizzo della statistica.
Questa Giornata è promossa dall’International Council of Nurses (ICN), la federazione che riunisce circa 130 associazioni infermieristiche nazionali e rappresenta circa 20 milioni di infermieri in tutto il mondo. Quest’anno, il tema della campagna scelto dall’ICN è “Infermieri: una voce per guidare: investire nell'assistenza infermieristica e rispettare i diritti per garantire la salute globale”.
In Italia, la Giornata Internazionale dell’Infermiere è invece promossa dalla Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (FNOPI), che ha scelto come tema “Ovunque per il bene di tutti - Infermieristica di prossimità per un sistema salute più giusto ed efficace”.
Al Mater Olbia Hospital lavorano 150 infermieri suddivisi in cinque aree: Riabilitazione, Chirurgia Polispecialistica, Servizi, Blocco operatorio e Terapia intensiva. “In questi tre anni e mezzo dalla nascita del nostro ospedale la crescita professionale degli infermieri ha consentito di erogare cure e assistenza di altissimo livello, anche umano”, afferma il direttore generale, Marcello Giannico. “Un aspetto fondamentale di questa professione è il lato psicologico assistenziale, che molte volte gli infermieri sono chiamati a donare ai pazienti. Loro è l’umanità, la delicatezza e lo spessore umano capaci di guarire e al tempo stesso curare e di far sentire un ammalato una persona circondata da persone. Desidero approfittare di questa ricorrenza per ringraziare gli infermieri del Mater Olbia Hospital per l’impegno e la dedizione che dimostrano ogni giorno e per l’enorme lavoro svolto in questi anni di pandemia a supporto dei pazienti Covid ricoverati da noi”.