30 MAGGIO, GIORNATA MONDIALE DELLA SCLEROSI MULTIPLA. IN REGIONE SARDEGNA NE SOFFRE 1 PERSONA OGNI 250

La Giornata mondiale della Sclerosi Multipla, conosciuta in tutto il mondo come World MS Day è una giornata di informazione e sensibilizzazione sulla più frequente causa di disabilità non traumatica nei giovani adulti e viene celebrata ogni anno il 30 maggio per iniziativa della Multiple Sclerosis International Federation (MSIF), insieme a numerose associazioni in tutto il mondo. In Italia, questa giornata è promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM).
Sono 68mila persone con questa patologia in Italia, 600mila in Europa e circa 3 milioni e mezzo nel mondo: un nuovo caso ogni 4 ore.
“La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatoria cronica che colpisce il sistema nervoso centrale ed è caratterizzata da un attacco del nostro sistema immunitario verso la mielina, la sostanza che ricopre come un "isolante" le cellule nervose dell'encefalo, del tronco encefalico e del midollo spinale” afferma il Dott. Paolo Profice, Direttore del Reparto di Neurologia e Stroke Unit del Mater Olbia Hospital.
La demielinizzazione delle fibre nervose causa un'alterata trasmissione dei segnali lungo le varie componenti del sistema nervoso centrale e genera sintomi eterogenei legati alla sede e all'entità del danno. Le cause di questo "malfunzionamento" del sistema immunitario, che distrugge la mielina come se fosse un agente estraneo, è attualmente sconosciuta, ma si ritiene che concorrano allo sviluppo della malattia fattori genetici e ambientali.
La Sclerosi Multipla può esordire ad ogni età, ma è più comunemente diagnosticata nel giovane adulto, tra i 20 e i 40 anni, e le donne risultano colpite quasi il triplo rispetto agli uomini. L'andamento della malattia è variabile: più frequentemente si osserva l'alternarsi di fasi di riacutizzazione e fasi di remissione della malattia (SM recidivante-remittente), mentre in altri casi è presente un progressivo accumulo di disabilità in assenza di vere e proprie remissioni (SM secondariamente progressiva, quando la progressione segue a un'iniziale forma recidivante-remittente, o primariamente progressiva, in cui si evidenzia una progressione fin dall'esordio della malattia).
La Sclerosi Multipla ha una prevalenza molto elevata nella popolazione sarda: mentre si stima che in Italia ci sia un malato di SM ogni 500 abitanti, in Sardegna se ne stima 1 ogni 250 abitanti. Negli ultimi 30 anni il progresso delle conoscenze in campo immunologico e molecolare ha reso disponibili farmaci estremamente efficaci nel bloccare o rallentare il decorso della malattia modificandone la storia naturale e garantendo efficienza e migliore qualità di vita ai malati.
Oggi Il Mater Olbia Hospital non è centro di riferimento per il trattamento della Sclerosi Multipla, ma si è da sempre impegnato nel fornire supporto ai pazienti in fase diagnostica e nel trattamento di eventuali riacutizzazioni di malattia mediante terapia steroidea endovenosa ad alte dosi.