• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer
Cerca nel sito

Cerca una Specialità, un Medico o in tutto il sito:

Ospedale Mater Olbia
  • Il Mater Olbia
    • Mission
    • Storia e futuro
    • Struttura e Organizzazione
    • Innovazioni Tecnologiche
    • Carta dei Servizi
    • Lavora con noi
    • Contatti
    • Come raggiungerci
    • News
  • Servizi
    • Accessibilità e info utili
    • Prenotazioni
    • Cup Donna
    • Esami di laboratorio
    • Preparazione Esami
    • Ritiro referti
    • Ritiro cartelle cliniche
    • Informative e consensi
  • Attività privata
    • Convenzioni
    • In-patients ward
    • Check Up
    • Covid-19: Walk-in tamponi
  • Progetti
    • CARING OBESITY – BARIATRIC SURGERY DAY
    • CONGRESSO – MODERNA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA
    • FONDAZIONE ONDA H-OPEN WEEK SULLA SALUTE DELLA DONNA.
    • VIII GIORNATA DEL FIOCCHETTO VERDE
    • “CORO E SAMBENE” – DONAZIONI SANGUE AVIS
    • PER IL TUO CUORE 2022
    • MATER&KOMEN – 8 MESI IN ROSA IN SARDEGNA
    • LANATERAPIA
    • SCREENING COLON RETTO
  • COVID Walk-in
  • Specialisti
  • Specialità
  • English
  • Italian
Home/ News/ LA CHIRURGIA PLASTICA AL MATER OLBIA: DALLA TERAPIA DEL LINFEDEMA ALL’ESTETICA

LA CHIRURGIA PLASTICA AL MATER OLBIA: DALLA TERAPIA DEL LINFEDEMA ALL’ESTETICA

Istituzionali
14 Febbraio 2023

AL MATER OLBIA UN REPARTO ALL' AVANGUARDIA - IN TRE ANNI EFFETTUATI OLTRE MILLE INTERVENTI 

L’inaugurazione è recente: gennaio 2023. Ma alle spalle ci sono già tre anni di attività e più di mille interventi. Il centro di chirurgia plastica-ricostruttiva e di microchirurgia del linfedema del Mater Olbia va avanti tutta. Quattro gli ambiti in cui opera: ricostruzione mammaria post-oncologica, microchirurgia del linfedema, rimodellamento corporeo post bariatrico e chirurgia oncologica cutanea. A questi si aggiunge la chirurgia estetica: interventi veri e propri per un rimodellamento del corpo e per il ringiovanimento del viso. Il direttore del centro è Domenico Pagliara che, tra un mese, amplierà la sua équipe con altri tre professionisti. 

Microchirurgia del linfedema. Il prossimo 6 marzo verrà celebrata la giornata mondiale del Linfedema (Lymphedema Awareness Day, 6 marzo 2023) con l’obiettivo di sensibilizzare pazienti, operatori sanitari e media. «E il Mater Olbia Hospital - sottolinea subito Domenico Pagliara - entra in prima linea nel percorso di diagnosi, trattamento e prevenzione del linfedema dell’arto superiore rappresentando allo stato attuale l'unico centro in Sardegna e tra i pochi in Italia a dedicarsi alla terapia chirurgica di questa patologia poco conosciuta». Il linfedema è una malattia cronica che colpisce il sistema linfatico e si caratterizza per il gonfiore progressivo degli arti superiori o inferiori. Pur essendo una patologia poco nota, la sua incidenza è in notevole aumento e in Italia si stimano circa 40.000 nuove diagnosi all’anno. Se da un lato il linfedema rappresenta una patologia purtroppo spesso misconosciuta, dall’altro individua una condizione tutt’altro che rara tra i Cancer Survivors. Si stima che il 20% delle pazienti affetta da tumore della mammella svilupperà un linfedema secondario (una paziente su 5). E le ripercussioni sulla qualità della vita possono essere notevoli sia nell’ambito quotidiano che lavorativo (necessità di giorni di malattia e demansionamento). L’impegno e l’interesse crescente della comunità scientifica negli ultimi 10 anni ha permesso di sviluppare un approccio chirurgico specifico per il linfedema. Si parla di supermicrochirurgia con riferimento alla tecnica che permette di individuare vasi di dimensioni inferiori a 0.8mm (come i linfatici) per creare, nel caso specifico, uno shunt nel sistema venoso finalizzato ad allontanare in modo più efficace la linfa dall’arto. 

La tecnica chirurgica che prende il nome di anastomosi linfatico-venulari (Lva) richiede un accurato studio preoperatorio, strumentazioni hi-tech che permettano di identificare la posizione di linfatici e venule, skills chirurgiche indispensabili per manipolare strutture di piccole dimensioni identificate al microscopio operatorio La supermicrochirurgia, oltre che a ridurre potenzialmente la circonferenza dell’arto con gli indiscutibili vantaggi sulla qualità della vita riduce l’incidenza di linfangiti (infezioni dei vasi linfatici), con un considerevole vantaggio per il paziente e risparmio economico per il Sistema Sanitario Nazionale. 

Fondamentale per un trattamento più efficace è la diagnosi precoce, che ci permette di individuare linfatici che non abbiano ancora subito modificazioni irreversibili. La possibilità di trattare in Sardegna i pazienti con tali necessità consentirà di ridurre notevolmente la migrazione sanitaria verso altre regioni». 

L’approccio al paziente con linfedema o rischio di sviluppare il linfedema è personalizzato e multidisciplinare, coinvolgendo senologi, ginecologi, specialisti in radiologia e medicina nucleare, fisiatri, fisioterapisti e personale infermieristico specializzato. 

Ricostruzione mammaria. L’obiettivo è uno: usare tecniche sempre più conservative e favorire recuperi più rapidi con meno dolore. «Possiamo così parlare della tecnica di ricostruzione prepettorale - spiega ancora Domenico Pagliara - che si è fatta strada nell’ambito della ricostruzione mammaria negli ultimi anni diventando in molti centri la tecnica di prima scelta per i suoi vantaggi. In particolar modo la preservazione del muscolo grande pettorale consente alla paziente un decorso post-operatorio meno gravoso. Inoltre, posizionando direttamente la protesi mammaria, contestualmente all’intervento di rimozione della mammella, è possibile evitare che la paziente subisca un secondo intervento in cui l’impianto mammario temporaneo, chiamato espansore, dovrà essere sostituito con la protesi. Anche sotto il profilo scientifico sono numerose le pubblicazioni su riviste internazionali che vedono il Mater Olbia in prima linea nell’innovazione delle tecniche di ricostruzione mammaria e nello studio dei principali fattori predittivi delle possibili complicanze».

Rimodellamento corporeo in esiti di chirurgia bariatrica. «Questo rimodellamento (trecento gli interventi in tre anni) consente di risolvere le problematiche correlate alle irritazioni cutanee e agli impedimenti nei movimenti dovuti alla cute eccedente, con gli inevitabili risvolti psicologici. La chirurgia plastica - chiude Domenico Pagliara - rappresenta un valore aggiunto nel nostro percorso bariatrico con benefici a lungo termine sulla qualità di vita. Il paziente affronta inoltre un percorso multidisciplinare che coinvolge differenti specialisti: il chirurgo bariatrico, il chirurgo plastico, lo specialista in psicologia e lo specialista in nutrizione in modo da seguire adeguatamente il paziente sotto ogni aspetto. Questo, infatti, è un iter lungo e non privo di difficoltà». 

Chirurgia oncologica cutanea. Al Mater Olbia nel 2022 circa 200 pazienti hanno subito un intervento a causa di un tumore cutaneo. La ricostruzione, soprattutto in alcuni distretti quali il viso o nel caso di lesioni di grandi dimensioni, può richiedere tecniche complesse con la finalità non solo di rimuovere il tumore ma anche di rendere meno evidenti gli inevitabili segni dell’intervento.

«UN PERCORSO DIFFICILE MA LA RICOSTRUZIONE MI HA RIDATO FIDUCIA», IL RACCONTO DI DUE DONNE OPERATE AL MATER

Alessia ha 52 anni, Ida ne ha 48. Due storie e due vite diverse. Così come i percorsi che hanno dovuto affrontare. Ma, anche se non si conoscono, hanno qualcosa in comune. Hanno vissuto entrambe momenti di paura, ma adesso sono due donne felici. Operate al Mater Olbia, raccontano la loro esperienza. 

«Anche se non si può vedere - comincia Ida - sotto la mia maglietta c’è una ricostruzione mammaria bilaterale. Condivido però la mia esperienza senza imbarazzo e senza nessuna forma di disagio. Nel luglio del 2019 ho ricevuto la telefonata che aspettavo da tempo: era arrivato il mio turno nella lista d’attesa. Sono stata operata al Mater, a carico del Servizio sanitario nazionale, e ho subìto una mastectomia bilaterale totale e una ricostruzione. Ci tengo a dire che sono tra le persone fortunate e privilegiate che hanno potuto effettuare una ricostruzione immediata in occasione dello stesso intervento. Temevo moltissimo l’incontro con il chirurgo plastico Domenico Pagliara e la sua équipe. Durò una quarantina di minuti e mi vennero date molte importanti indicazioni con la precisazione che una ricostruzione non ha nulla a che vedere con la chirurgia estetica. Non c’è stato un giorno in cui io non mi sia chiesta come mi sarei sentita e come mi sarei guardata allo specchio dopo l’intervento. La data è arrivata, l’intervento e la ricostruzione ci sono stati. E non è stata certamente una passeggiata. Ci sono voluti tre mesi di controlli settimanali e poi ho cominciato pian piano a riguardarmi allo specchio. Alla fine, lo posso dire, ho trovato anche gradevole il mio nuovo aspetto. Una ricostruzione è una cosa con cui si può convivere e di cui non bisogna avere né paura, né vergogna. E dico grazie un’altra volta ancora al dottor Pagliara». 

Alessia, invece, è un’ex obesa. Dopo essere stata sottoposta a un intervento di bypass gastrico dall’équipe di chirurgia bariatrica guidata da Piero Giustacchini (novembre 2019), ha affrontato un delicato percorso psicologico per cominciare una dieta. L’obiettivo era infatti quello di perdere peso. «E a maggio del 2020 - racconta Alessia - avevo già perso cinquanta chili. Un ottimo traguardo. A quel punto ho incontrato il dottor Pagliara e sono stata sottoposta ad un intervento per eliminare la pelle in eccesso dalle braccia per poi ricorrere, successivamente, all’addominoplastica, sempre a carico del Sistema sanitario nazionale. Nel mio caso, grazie alla buona elasticità dei tessuti, non è stato necessario intervenire sulle gambe. Come mi sento? Oggi sono una donna diversa e ogni volta che mi rendo conto della trasformazione sono sempre più felice. Devo ringraziare innanzitutto gli angeli del Mater per avermi donato questa nuova vita. E mi sento talmente bene che quando incontro qualcuno che conosco e che ha problemi di obesità, lo spingo a fare ciò che ho fatto io. Senza esitare un attimo».

QUANDO IL DESIDERIO DI MIGLIORARE L’ASPETTO ESTETICO RISPONDE A ESIGENZE PROFONDE, NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI L’INTERVENTO NON RAPPRESENTA UN CAPRICCIO DEL PAZIENTE

Per la chirurgia estetica la crisi non esiste. Anzi. Con il Covid, periodo in cui si aveva più tempo per curare il proprio aspetto, le richieste hanno registrato un vero e proprio boom crescendo del 30%. Accade anche qui, come in tutta Italia, ed è per questo che l’offerta del Mater Olbia nell’ambito della chirurgia estetista si è rafforzata. 

Quindi: si può rimodellare il corpo, aumentare o rimodellare il volume del seno, sottoporsi a interventi di ringiovanimento del viso e di body conturing (per ridefinire i contorni del corpo). Nella maggior parte dei casi, non è un capriccio ricorrere alla chirurgia estetica. Il cambiamento restituisce la voglia di vivere con il sorriso. 

Domenico Pagliara, direttore del centro di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica del Mater Olbia, parla delle procedure più richieste. «Tra queste il rimodellamento corporeo post gravidanza (definito mommy makeover), che prevede solitamente un intervento combinato di ringiovanimento e volumizzazione del seno associato alla rimozione della cute addominale in eccesso». 

E gli uomini? «Sono sempre più numerosi ma tra gli interventi a cui ricorrono maggiormente c’è la blefaroplastica». C’è un aspetto, però, su cui Pagliara concentra l’attenzione. «La possibilità di eseguire interventi chirurgici migliorativi della propria immagine rappresenta, in ogni caso, un percorso che richiede innanzitutto sicurezza. Una sicurezza che si traduce nella possibilità, come avviene al Mater Olbia, di eseguire la chirurgia in un ambiente protetto che garantisca l’assistenza continua al paziente da parte di personale medico ed infermieristico, in modo da fornire un percorso appropriato e monitorato». Lo sostiene la stessa Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-Rigenerativa ed Estetica che dal 2020, nella sua campagna per la sicurezza in chirurgia estetica, consiglia di “rivolgersi ad uno specialista in chirurgia plastica, approfittando della visita per chiarire ogni dubbio e le aspettative riposte nell’intervento”.

Stefania Puorro, La Nuova Sardegna

Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Linkedin

Primary Sidebar

Scopri anche…

Parlano di noi

Cerca nelle news

Prenota

CUP SSN

0789 1899 898 LUN – VEN dalle 8:30 alle 17:30

CUP Donna (SSN)

0789 1899 333 LUN – VEN dalle 8:30 alle 17:30
cupdonna@materolbia.com

CUP Radioterapia Oncologica

0789 1899 461 LUN – VEN dalle 9:30 alle 13:00
cupradioterapia@materolbia.com

Attività Privata

0789 1899 899 LUN – VEN dalle 8:30 alle 17:30
cupsolventi@materolbia.com

Disdetta appuntamenti

0789 1899 700

Rimaniamo in contatto

Rimani aggiornato sulle nostre attività ed eventi

ISCRIVITI

Footer

Strada Statale 125 Orientale Sarda 07026, Olbia OT

Mater Olbia Facebook
Mater Olbia Linkedin

Lavora con noi

Contatti

Centralino: 0789 - 18999
Mail: info@materolbia.com
PEC: materolbiaspa@pec.it
Cup SSN: 0789 - 1899 898
Cup SSN Donna: 0789 - 1899 333
Cup Attività Privata: 0789 - 1899 899
Disdetta appuntamenti: 0789 - 1899 700
qatar logo foundation
Responsabilità sociale Accreditamento Privacy Codice etico | © 2020 Mater Olbia SpA - Partita IVA 13882471009| International patients
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di tutti i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato..
Impostazioni CookieAccetta tutto
Gestisci consenso

Privacy Overview

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.

Statistiche
I cookie statistici aiutano i proprietari del sito web a capire come i visitatori interagiscono con i siti raccogliendo e trasmettendo informazioni in forma anonima.
CookieDurationDescription
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
Necessari
I cookie necessari contribuiscono a rendere fruibile il sito web abilitandone funzionalità di base quali la navigazione sulle pagine e l'accesso alle aree protette del sito. Il sito web non è in grado di funzionare correttamente senza questi cookie.
CookieDurationDescription
ARRAffinitysessionARRAffinity cookie is set by Azure app service, and allows the service to choose the right instance established by a user to deliver subsequent requests made by that user.
ARRAffinitySameSitesessionThis cookie is set by Windows Azure cloud, and is used for load balancing to make sure the visitor page requests are routed to the same server in any browsing session.
cookielawinfo-checkbox-advertisementsessionSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsentsessionRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
PHPSESSIDsessionThis cookie is native to PHP applications. The cookie is used to store and identify a users' unique session ID for the purpose of managing user session on the website. The cookie is a session cookies and is deleted when all the browser windows are closed.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Preferenze
I cookie di preferenza consentono al sito web di memorizzare informazioni che ne influenzano il comportamento o l'aspetto, quali la lingua preferita o la località nella quale ti trovi.
CookieDurationDescription
gt_auto_switch8 years 4 months 15 days 18 hoursNo description available.
Marketing
I cookie di marketing vengono utilizzati per tracciare i visitatori sui siti web. La finalità è quella di presentare annunci pubblicitari che siano rilevanti e coinvolgenti per il singolo utente e quindi di maggior valore per editori e inserzionisti di terze parti.
CookieDurationDescription
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
SAVE & ACCEPT
Powered by CookieYes Logo