Neuroriabilitazione: al Mater Olbia l’ambulatorio di Neuropsicologia per l’età adulta e senile

Attivato l’ambulatorio di Neuropsicologia del Mater Olbia Hospital. Le persone che possono avvalersi di questo servizio sono tutti coloro che, per un evento acuto come un ictus cerebrale, piuttosto che affetti, ad esempio, da malattie degenerative progressive come il morbo di Parkinson e sclerosi multipla, necessitano di un intervento mirato al miglioramento della propria situazione funzionale.
Abbiamo scelto di caratterizzare fortemente questo ambulatorio, dotandolo di una connotazione multidisciplinare, facendolo afferire alla Unità Operativa Complessa di Neuroriabilitazione diretta dal Dott. Dario Lucchetti.
Gli abbiamo rivolto alcune domande di approfondimento.
Dottor Lucchetti, che cos’è la neuropsicologia?
La Neuropsicologia si occupa prevalentemente dello studio delle abilità cognitive e della loro correlazione con le strutture cerebrali. Nello specifico, la Neuropsicologica clinica studia le alterazioni cognitive e comportamentali conseguenti a lesioni a carico del sistema nervoso centrale a diversa eziologia.
Quali sono le patologie che vengono trattate?
Ve ne sono molte, tra le principali direi ictus, trauma cranio-encefalico, Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla e tutta quella serie di altre patologie neurologiche progressive.
Come si accede al percorso?
Serve innanzitutto una valutazione, medico specialistica (neurologica e/o fisiatrica) e neuropsicologica, mirata a determinare la causa e l'entità di un eventuale deficit delle funzioni cognitive come ad esempio disturbi della memoria o dell’attenzione, o ancora funzioni esecutive, linguaggio, visuo-spaziali e comportamentali come deliri, allucinazioni, depressione, irritabilità, euforia, disinibizione e disturbi della sfera sessuale.
Dopo la valutazione verrà definito il percorso riabilitativo più idoneo per accompagnare il paziente verso un migliore adattamento alla quotidianità.
Questo per quanto riguarda il paziente, e per i familiari a lui/lei vicino?
Certo, prevediamo anche un servizio psicologico-educativo ai familiari per la gestione dei disturbi del comportamento che possono comparire nella vita di tutti i giorni, dal disorientamento e stato confusionale all’aggressività o alla frustrazione.
Come ci ricorda spesso la Psicologa del Reparto, la Dott.ssa Patrizia Pisanu, “è essenziale aiutare non soltanto il paziente ma anche tutta la sua sfera affettiva”.
Un altro aspetto dell’Ambulatorio è la riabilitazione cognitiva…
Questo servizio è previsto nel caso in cui i pazienti abbiano patologie neurologiche progressive o cerebrolesioni acquisite con una compromissione del funzionamento cognitivo. Come già detto, l’accesso a tale percorso non può prescindere da un’accurata valutazione neuropsicologica.
Certo. Un’ultima domanda: quali sono gli obbiettivi che si prepone di raggiungere tramite questa attività?
Aspiriamo in primis a colmare il vuoto assistenziale, legato a questa specifica attività, che vivono i pazienti dopo una diagnosi complessa o dopo la dimissione dal reparto di neuroriabilitazione. Concretamente le nostre azioni sono mirate a migliorare la qualità della vita del paziente, prestando attenzione al contesto emozionale e ambientale in cui vive, accompagnando positivamente il suo umore e il suo comportamento e ottimizzando l’uso delle risorse residue in modo da attenuare i deficit che presenta.
Informazioni utili:
Le visite in Ambulatorio sono gestite dal cup solventi, contattabile per le prenotazioni al seguente link: https://materolbia.com/servizi-paziente/prenotazioni/.
L’ambulatorio al momento è attivo solo in attività privata.